L’endoterapia sfrutta i flussi di risalita della linfa (via xilematica, linfa grezza) intercettandoli e inserendovi specifici prodotti che verranno quindi traslocati alle foglie. Le sostanze immesse nelle trachee potranno essere antiparassitari, fungicidi, stimolanti, concimi e perfino diserbanti a seconda della specifica necessità.

Il principio attivo inserito all’interno della pianta è pertanto disponibile o attivo nel vegetale nel giro di poche ore, talvolta pochi minuti, dall’inserimento.
Il periodo del trattamento è dato dalla tipologia di problema che si intende affrontare, la campagna trattamenti inizia alla ripresa vegetativa i parassiti fogliari e, solitamente, termina con la lotta alle processionarie delle conifere nel mese di ottobre-novembre.

L’endoterapia permette di evitare pericolose dispersioni di prodotti nell’ambiente (come avviene con i trattamenti effettuati con irroratori tradizionali).
La sua efficacia si protrae anche per molto tempo, un solo trattamento talvolta è sufficiente per preservare la pianta da attacchi di insetti anche per alcuni anni.